Bruce Dickinson presenta Airlander, la più grande aeronave del mondo

Airlander, l’aeromobile più grande del mondo, è stato presentato venerdì scorso in Gran Bretagna, Richard Westcott della BBC era presente all’evento assieme a Bruce Dickinson, finanziatore del progetto.

Lungo 92 metri ovvero due volte e mezza la distanza coperta dal primo volo a motore dei fratelli Wright, 18 metri in più rispetto al più grande aereo commerciale, l’Airbus A380 o il Boeing 747-8, e nove più del cargo Antonov An-225, Airlander ottiene il primato come più grande aeromobile mai costruito. Per ospitare questo bisonte dell’aria è stato necessario riaprire il più grande hangar Britannico storicamente utilizzato per i classici dirigibili. A prima vista potrebbe sembrare infatti un normale dirigibile per via del pallone a gas e delle cabine ma grazie alla sua forma particolare che gli permette di avere la portanza tipica degli aeroplani è più simile ad un aereo, questo ha permesso ai progettisti di produrre il velivolo con un peso maggiore rispetto a quello dell’aria che significa non doversi preoccupare di renderlo troppo leggero, al contrario di ciò che succede nei dirigibili, dove la componente delle forze (massa del velivolo e spinta verticale dell’idrogeno) rende il peso dell’aeromobile inferiore a quello dell’aria. Il costo è di 100 milioni di dollari ad unità e i progettisti stanno gia lavorando ad una versione più grande capace di trasportare 50 tonnellate di materiale. La società che produce Airlander ha ricevuto 2.5 milioni di sterline di finanziamento pubblico per lo sviluppo e l’ingegnerizazione, il progetto fino ad ora è costato ben 2 miliardi di sterline. Uno dei principali investitori del progetto è proprio Bruce Dickinson il quale ha dichiarato:

È un punto di svolta per l’aeronautica per via delle possibilità che da questo mezzo, i dirigibili sono sempre stati tra noi, stavano solo aspettando di essere rinnovati tecnologicamente. Airlander è il 70% più ecologico di un normale aereo, non ha bisgno di piste per atterrare o decollare, bastano due sole persone per pilotarlo e puoi trasportare 50 tonnellate di materiale ovunque tu voglia, molte di più di quelle che potresti trasportare in elicottero. Immagino di prendere questo velivolo e volare da polo a polo, sorvolare l’amazzonia a 20 piedi di altitudine, attraversare le principali città del mondo e trasmettere tutto in streaming su internet.

Il nome tecnico di Airlander è HAV (Hybrid Air Veichle) ed è spinto verso l’alto da un pallone aerodinamico pieno di elio, che è un gas inerte e non esplosivo come l’idroneo (questo per evitare anche catastrofi come quella dello Zeppelin Hindenburg), il primo volo è previsto per la fine di questo anno. Il progetto dell’HAV era stato acquisito dall’esercito degli Stati Uniti con lo scopo di svilupparne una macchina da sorveglianza aerea per via della sua straordinaria capacità di poter rimanere fermo in un punto per ben 21 giorni senza spostarsi e di poter continuare a volare anche se colpito da proiettili, tuttavia lo sviluppo come macchina per usi bellici è stata archiviata per via dell’elevato costo e il progetto è ritornato nel Regno Unito dove Dickinson ha deciso di farne parte, attualmente Airlander è concepito solo per scopi civili come l’approvigionamento di attrezzature petrolifere o minerarie negli angoli più remoti del monto o per scopi umanitari come il trasporto di deratte o di generi di primo soccorso, tutto ciò che necessita è uno spiazzo di terra o dell’acqua dove atterrare e due persone per pilotarlo.