Bruce Dickinson – Spero che The Book of Souls non sia l’ultimo album degli Iron Maiden

Il 26 agosto Bruce Dickinson ha accompagnato 150 fortunati fans alla volta di Parigi, a bordo di un charter Boeing 737-400 da lui pilotato, per una sessione di ascolto di The Book of Souls tenutasi presso i Guillaume Tell Studios.

Il velivolo, in una livrea completamente bianca con piccoli loghi degli Iron Maiden sul fronte, era marchiato VVB Aviation. Evidentemente tale aeromobile fa parte della flotta di VVB Aviation che volerà per conto di Air Djibouti, società di cui Bruce Dickinson è finanziatore.

Dickinson, che è da poco guarito da due tumori alla lingua e al collo, ha detto al pubblico dell’evento di Mercoledì quanto segue:

Grazie a radiazioni e sostanze chimiche, grandi dottori e al supporto di moltissime persone in tutto il mondo, a quanto pare il tumore è scomparso. Ho chiesto al mio medico dove fosse andato a finire, e il dottore mi ha guardato e mi ha detto: ‘Beh, il corpo appena può si libera di esso’ che tende a significare che probabilmente non lo sanno minimamente!

Alla domanda di un fan se The Book of Souls sarà l’ultimo album degli Iron Maiden, Bruce ha risposto:

Spero davvero che questo non sia l’ultimo album degli Iron Maiden, mi sono divertito molto a registrarlo e mi divertiro molto anche durante il prossimo tour per tutta una serie di ragioni. Oggi sono molto felice di essere qui a parlare con voi e di pilotare gli aerei. La prossima tappa sarà il tour mondiale.