L’Ed Force One è stato riparato ed è pronto a tornare in tour con gli Iron Maiden

Un’impresa titanica è appena stata compiuta. L’aereo degli Iron Maiden è stato riparato in un tempo record di 10 giorni e tornerà a volare assieme alla band e all’equipaggiamento oggi, per il concerto di Brasilia.

A seguito del grave incidente occorso in Cile la mattina di Sabato 12 Marzo siamo lieti di annunciare che l’Ed Force One è stato completamente riparato e che decollerà oggi pomeriggio, dall’aeroporto di Santiago per ricongiungersi al tour a Brasilia presso il Presidente Juscelino Kubitschek International Airport. Dopo lo show alla Nilsen Nelson Arena l’aereo verrà caricato ancora una volta con oltre 20 tonnellate di attrezzature e il personale per volare verso Fortaleza per il concerto di Giovedi e da lì a San Paolo, New York e poi in giro per il mondo per il The Book of Souls World Tour che farà visita a 36 paesi nel periodo di cinque mesi.

L’incidente ha richiesto la sostituzione di entrambi i motori di babordo del Boeing 747, una lavoro difficile il più delle volte, ma non reso più facile delle distanze da percorrere per avere tali ricambi enormi, le parti, gli strumenti e il personale tecnico che sono dovuti arrivare in Cile il più rapidamente possibile per portare l’Ed force One di nuovo in aria. I motori da soli pesano 5000 kg e costano circa quattro milioni di dollari ciascuno.
Air Atlanta è entrata in azione immediatamente dopo l’incidente assieme all’assistenza tecnica di Boeing. Una riunione di emergenza è stata convocata la Domenica successiva all’incidente per predisporre un piano dettagliato e completo per questa complessa operazione, per la localizzare i motori adatti, gli invertitori di spinta, le carenature e le varie parti, per trovare le attrezzature necessarie e la squadra di tecnici, la logistica di terra e il trasporto merci, il viaggio del team tecnico e di una miriade di altri dettagli. Tutto da zero. I successivi due giorni sono stati spesi mettendo questi piani meticolosamente in ordine.

Il risultato è stato che Giovedi scorso 17 Marzo, un 747 noleggiato da Cargolux ha lasciato il Lussemburgo portando due enormi motori sostitutivi, trasportati li via gomma da Hannover, Germania. Il charter si è poi fermato all’aeroporto di Stansted, Essex, Regno Unito per raccogliere altri due pezzi ovvero le carenature e gli invertitori di spinta che sono stati trasportati li via camion in enormi scatole da Kemble, Regno Unito, insieme ad attrezzature e materiali di consumo che sono arrivati per via aerea appositamente da Jedda a Heathrow e poi a Stansted.

I motori sono stati sdoganati dalla dogana cilena nella giornata di Venerdi all’ora di pranzo e sono stati trasferiti al centro di manutenzione dell’aeroporto di Santiago arrivando appena prima delle 02:00. I tecnici hanno lavorare in turni di 24 ore iniziando con la rimozione a rimuovere del motore numero 1 e poi Sabato il motore numero 2. Utilizzando paranchi e gru i motori danneggiati sono stati staccati e poi abbassato in una culla in modo da poter procedere con l’installazione delle nuove unità. I motori di sostituzione sono stati poi sollevati. Una volta che i piloni di sostegno sono stati ispezionati e passati ai raggi x per valutare la presenza di danni passando la prova apieni voti, i nuovi motori sono stati attaccati con, come ha detto uno dei tecnici, un “milione” fili. Una volta che entrambi i motori sono stati finalmente al loro posto sono stati installati gli invertitori di spinta durante la note di Domenica, un’operazione complessa come il montaggio dei motori essendo gli invertitori proprio sotto l’ala. La parte finale del puzzle è stata l’applicazione delle decaldomanie per poi procedere per entrambi i motori alla prova portandoli a piena potenza.

Bruce Dickinson, cantante degli Iron Maiden e pilota dell’Ed Force One ha commentato: “La velocità e la completezza di questa operazione incredibilmente complessa è stata incredibile e siamo quindi molto contenti di avere di nuvo il nostro aereo! Vorremmo ringraziare Air Atlanta e la loro squadra di soccorso formidabile e per lo sforzo fantastico nel raggiungimento di questo obiettivo in un tempo record, ringraziamo inolte Boeing e il centro di assistena LAN in Chile. ACS e Rock It Cargo per tutto il loro prezioso sostegno. Ci scusiamo con i nostri fans a Cordoba, Buenos Aires, Rio e Belo Horizonte che non hanno potuto vedere l’aereo, ma speriamo si siano goduti i nostri concerti. Dobbiamo anche ringraziare la nostra Killer Krew che si sono trovati all’orario di pranzo il Sabato dell’incidente con oltre 20 tonnellate di attrezzature oltre 60 persone da trasportare a Cordoba entro il giorno successivo per l’enorme spettacolo che previsto. La distanza era di “soli” 1.000 km, ma con la piccola questione delle Ande in mezzo! Tutto è andato molto bene per lo spettacolo di Cordoba e le altre tre città. Si è trattato di una vera impresa di logistica trovare e mettere in atto una variazione per il trasporto con cosi breve preavviso, abbiamo usato voli charter e di linea ecc. che ci hanno permesso di suonare nei successivi quattro spettacoli in tempo anche senza l’Ed Force One. La squadra ha fatto un grande sforzo, molte grazie da tutti noi, anche ai nostri promoter MOVE e ACS per il supporto che ci hanno dato.”

Di seguito la galleria con le immagini delle operazioni di riparazione dell’Ed Froce One, clicca sulle immagini per ingrandirle.