It’s 2 Minutes To Midnight. Aggiornato l’orologio dell’apocalisse.

Le lancette del Doomsday Clock sono state oggi portate per la seconda volta nella storia a 2 minuti alla mezzanotte.

Dal nostro precedente articolo a riguardo:

Nel 1984 gli Iron Maiden pubblicarono il singolo 2 Minutes to Midnight inserito poi nell’album Powerslave. La canzone, una delle più famose della band britannica, è ispirata dagli avvenimenti verificatisi tra il 1952 e il 1960 quando gli Stati Uniti, seguiti poi da Unione Sovietica e Regno Unito (rispettivamente 1953 e 1957) testarono le prime bombe termonucleari a fusione (bombe all’idrogeno) e della generale paura e sensazione di insicurezza che si stava facendo strada nelle popolazioni; la deterrenza nucleare e la teoria della mutua distruzione assicurata stavano per non reggere più e la paura di una guerra nucleare e della fine di ogni forma di vita sulla terra era ai massimi livelli. Nel 1953 quindi, l’orologio dell’apocalisse, creato nel 1947 dagli scienziati della rivista The Bulletin of The Atomic Scientist dell’università di Chicago, venne settato a 2 minuti alla mezzanotte. L’orologio dell’apocalisse simboleggia ancora oggi uno strumento di misura per indicare quanto il mondo è vicino alla sua autodistruzione. Il periodo tra il 1953 e il 1960 fu il momento in cui l’orologio era più vicino allo scoccare della mezzanotte e quindi alla fine del mondo. Nel corso degli anni le lancette dell’orologio sono state spostate più volte fino ad arrivare ai 17 minuti alla mezzanotte nel 1991 quando l’Unione Sovietica cadde.

Le lancette del Doomsday Clock vengono oggi spostate dai due minuti e mezzo a due minuti, esattamente come tra il 1953 e il 1960. Ecco in sintesi la motivazione del The Bulletin of The Atomic Scientists

Il Presidente Trump e gli altri leader mondiali non sono riusciti a contrastare le imminenti minacce nucleari e il cambiamento climatico. E’ il periodo in cui l’orologio è stato più vicino alla mezzanotte; solo nel 1953 si è raggiunti un simile orario.