Nuovo record per la Trooper Beer con 3.5 milioni di pinte vendute

La birra Trooper degli Iron Maiden da quando è stata introdotta nel mercato ha venduto fino ad ora ben 3,5 milioni di pinte.

Dal suo lancio la Trooper Beer ha avuto una continua crescita, ed il tutto in un mercato dove le birre inglesi hanno perso il 5% del mercato e senza che la Robinsons Brewery spendesse un centesimo in pubblicità, tutto questo ha lasciato senza parole i gestori del birrificio.

Il direttore del marketing di Robinsons Brewery, David Bremner spiega perché pensa che la Trooper stia riuscendo dove le altre birre hanno mancato il bersaglio.

Il carattere distintivo e l’autenticità sono molto importanti per noi, se si guarda al mercato della birra britannico in generale, questo è abbastanza omogeneo, anche se le cose stanno iniziando a cambiare. La Trooper ha qualcosa in più del semplice gusto,  ha un suo carattere unico ed una sua personalità entro la quale i fans ci si riconoscono e tutto ciò è stato sostenuto da una strategia di marketing che utilizza strumenti come i social network per attirare a se l’interesse del pubblico. La Trooper non punta solo ai fans degli Iron Maiden, punta a raccogliere una schiera di persone che non hanno mai provato una birra britannica e che lo vogliono fare per la prima volta.

Bruce Dickinson, lo scorso anno ha dichiarato in un intervista a Pete Brown:

Di norma non bevo la tradizionale birra lager. Se ho sete e nel pub dove sono non hanno una vera Ale preferisco un lime and soda. Ad ogni modo non abbiamo prodotto la Trooper per etichettarla come la birra di una band metal. È una marca di birra prodotta da Robinsons che noi abbiamo deciso di sviluppare con loro. Hanno avuto sei generazioni di birrai alla Robinsons e hanno ottenuto alcune birre di tutto rispetto, e quello che non vogliono è che un gruppo di rock star gli rovini la reputazione, perché vogliono restare li almeno per altre due o tre generazioni.