The Book of Souls al primo posto della classifica ufficiale Italiana

The Book of Souls raggiunge il primo posto della classifica FIMI.

I fans italiani degli Iron Maiden anche questa volta si sono fatti sentire, dopo 7 giorni di vendita al pubblico The Book of Souls si piazza in cima al podio della classifica italiana stilata da FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) sopra Niente Che Non Va di Coez e Il Bello di Esser Brutti di J-Ax.

Ecco il comunicato ufficiale di Warner Music Italy:

L’attesissimo nuovo album degli IRON MAIDEN The Book Of Souls , uscito in tutto il mondo venerdì 4 settembre su etichetta Parlophone Records, debutta #1 nella classifica di vendita in Italia

L’album è stato registrato alla fine del 2014 a Parigi con il produttore di lunga data Kevin “Caveman” Shirley mentre i ritocchi finali sono stati apportati all’inizio di quest’anno. Tuttavia la band ha deciso di posticipare l’uscita per dare il tempo al cantante Bruce Dickinson, di recente completamente guarito da un cancro alla lingua, di recuperare le forze e prepararsi al meglio per il lancio del nuovo album.

L’incredibile cover è stata creata da Mark Wilkinson, già al lavoro in passato con la band. Dal momento che la durata complessiva delle 11 tracce è di 92 minuti, The Book Of Souls è il primo doppio album in studio degli IRON MAIDEN di sempre . C’è una spaccatura più ampia nel songwriting rispetto ai lavori precedenti dei Maiden, con il bassista e membro fondatore Steve Harris che contribuisce alla stesura di 7 brani;  6 dei quali con i chitarristi dei Maiden e uno da solo. The Book Of Souls è anche il primo album da Powerslave (1984) con due brani scritti esclusivamente da Bruce Dickinson, uno dei quali è il più lungo mai registrato dai Maiden! Presenti anche due brani nati dalla collaborazione Dickinson/Smith.

Steve dice:

“L’approccio a questo album è stato diverso rispetto ai precedenti. Molte delle canzoni sono state scritte quando eravamo in studio. Abbiamo fatto il possibile per provarle e registrarle immediatamente. Penso che questa istantaneità abbia donato ai brani una forte impronta live. Sono molto orgoglioso di “The Book Of Souls”, lo siamo tutti e non vediamo l’ora di farlo ascoltare ai nostri fan e soprattutto di tornare on the road il prossimo anno!”

Bruce aggiunge:

“Siamo davvero entusiasti di “The Book Of Souls” ,  ci siamo divertiti molto nel realizzarlo. Abbiamo iniziato a lavorare all’album alla fine dell’estate 2014 e lo abbiamo registrato ai Guillame Tell Studios di Parig, lo stesso studio in cui nel 2000 abbiamo registrato “Brave New World”. Eravamo circondati da molti ricordi speciali. Abbiamo subito ritrovato le stesse magiche vibrazioni di allora e ci siamo sentiti immediatamente a casa. Appena finito ci siamo resi conto che ogni singolo brano era parte essenziale dell’insieme e non potevamo separarli. Perché tutto funzionasse alla perfezione dovevamo pubblicare un album doppio e così è stato!”

Tracklisting completa:

Disco 1
1. If Eternity Should Fail (Dickinson) 8:28
2. Speed Of Light (Smith/ Dickinson) 5:01
3. The Great Unknown (Smith/ Harris) 6:37
4. The Red And The Black (Harris) 13:33
5. When The River Runs Deep (Smith/ Harris) 5:52
6. The Book Of Souls (Gers/ Harris) 10:27

Disco 2
7. Death Or Glory (Smith/ Dickinson) 5:13
8. Shadows Of The Valley (Gers/ Harris) 7:32
9. Tears Of A Clown (Smith/ Harris) 4:59
10. The Man Of Sorrows (Murray/ Harris) 6:28
11. Empire Of The Clouds (Dickinson) 18:01

Formati:
2CD deluxe Limited edition
2CD standard Edition
Triplo vinile

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The Book Of Souls è il sedicesimo album in studio degli Iron Maiden dall’omonimo di debutto uscito nel 1980 ed entrato alla posizione #4 della classifica inglese.

Nel corso della loro carriera, costellata di grandissimi successi, gli Iron Maiden hanno venduto oltre 90 milioni di dischi nel mondo. Con il precedente “The Final Frontier” (pubblicato nel 2010) la band  ha raggiunto in classifica le posizioni più alte della loro carriera, raggiungendo la #1 in 28 Paesi e debuttando alla #4 della Billboard 200.

A causa della malattia di Bruce, la band ha dovuto rivedere e posticipare i piani per il nuovo tour ma assicura che sarà nuovamente on the road all’inizio del prossimo anno. La band vuole fare in modo che Bruce di rimetta al meglio della forma per offrire l’incredibile spettacolo che da sempre caratterizza le performance live dei Maiden.